Per territorio intendiamo la Valle del Santerno che incrocia a Borgo Tossignano il Parco Regionale della Vena del Gesso. Un distretto naturale di pregio con emergenze geologiche uniche e abitato già da insediamenti villanoviani.

La vallata si risale partendo da Imola – (seguire le indicazioni per Firenze) percorrendo la pronvinciale “Montanara”.

In 10,5 Km quasi pianeggianti si raggiunge Casalfiumanese, centro comunale.
Il paese è diviso in due, la parte “nuova” costruita lungo la via Montanara, ed il nucleo storico posto su una collinetta di 125 metri, che si raggiunge con una deviazione sulla destra di circa 1 Km.

Da Casalfiumanese è interessante percorrere la valletta laterale del Rio Casale, caratterizzata da spettacolari calanchi.

Ritornati sulla “Montanara” incontriamo poco dopo gli abitati di Casalfiumanese e Riviera, piccolo nucleo di case a sinistra della strada, e interessante pieve del XIV Secolo.

Percorrendo altri 2 Km circa siamo a Borgo Tossignanosecondo centro comunale della vallata. Anche qui è opportuna una deviazione (al semaforo svoltare a sinistra) per raggiungere l’antico centro di Tossignano posto a 270 slm e fino al 1965 sede comunale.
Lasciato Borgo Tossignano la valle inizia a restringersi ed il corso del Santerno si fa più incassato e molto più in basso rispetto al piano stradale.

In circa 3 Km giungiamo a Fontanelice(165 mt. slm) il nucleo storico si trova a destra della via Montanara, e vi si accede passando sotto ad un voltone sormontato da torre campanaria.

Da Fontanelice primi importanti assi di collegamento con le vallate parallele:
Sulla destra deviazione per Sassoleone che ci consente di raggiungere le valli del Sillaro e dell’Idice, sulla sinistra deviazione per Casola Valsenio (strada della lavanda), che attraverso il passo del Prugno (mt 532) ci consente di raggiungere la valle del Senio.

Proseguendo sulla “Montanara” in circa 8 Km raggiungiamo l’ultimo comune “Romagnolo” della valle, Castel del Rio (mt. 230 slm) già feudo della famiglia degli Alidosi, all’inizio dell’abitato ci accoglie imponente l’antica rocca, e sul corso del Santerno troviamo il famoso ponte Alidosi, monumento nazionale dal 1817.

Superato Castel del Rio in poco più di 6 Km siamo alla frazione di Moraduccio, da qui si entra nella regione Toscana, provincia di Firenze. Sulla destra, su di un poggetto al di là del fiume, troviamo il borgo abbandonato di Castiglioncello, antico castello posto a guardia dei confini.

Altri 4 Km in valle sempre più stretta e caratterizzati da affioramenti di stratificazioni sedimentarie, ci portano a Coniale, piccolo nucleo di case a sinistra della via Montanara. Da qui parte sulla sinistra la strada della Faggiola, che superato il valico del Paretaio a 880 metri, conduce a Palazzuolo sul Senio.

Superato Coniale ed il successivo abitato di San Pellegrino, la valle si amplia e la pendenza si attenua, iniziamo a notare sulle montagne circostanti diverse cave di arenaria, principale fonte di lavoro della zona.